Guida alla colorazione del riso per un matrimonio coloratissimo
Il riso è uno dei protagonisti indiscussi dei matrimoni.
Molti decidono di rimpiazzarlo con coriandoli e filamenti colorati, ma non c’è matrimonio che si rispetti in cui non viene lanciato il riso agli sposi!
Il colore prescelto è di solito il bianco – senza amido, per evitare che i chicchi macchino i vestiti dei novelli sposini – ma è possibile anche colorarlo. Volete sapere come? Scopriamolo!
Uno dei metodi per colorare il riso è quello di procurarsi della carta pesta del colore che più ci piace e di immergerla in una ciotola d’acqua. Quindi si passa a versare nella ciotola il riso, che deve essere lasciato a bagno nella mistura colorata per una notte intera. Il giorno dopo, basta scolare il riso colorato e metterlo ad asciugare sulla carta da forno et volià , il gioco è fatto!
Un altro metodo più veloce è quello di usare i coloranti alimentari: prendete una pentola, riempitela d’acqua e portatela ad ebollizione; dopo di che versate i coloranti scelti e il riso e cominciate a mescolare finché non avrete ottenuto la tonalità desiderata. Quindi scolate e lasciate asciugare.
Infine, l’ultimo metodo utile è quello di chiudere il riso in un sacchetto di plastica con acqua colorata e aceto e scuotere il tutto; l’aceto è infatti un fissante naturale che regalerà al vostro riso le tonalità dell’arcobaleno in poche e semplici mosse!